Eccoci arrivati al terzo appuntamento con la nostra festa di laurea e riprendiamo subito con la terza prova di esame.
3° esame: Non c’è ragione per non seguire il vostro cuore (Steve Jobs) “Un vero formatore deve spezzare gli schemi precostituiti, rompere il bozzolo sicuro delle strade tracciate da altri per individuare il “suo” metodo. Per il superamento dell’esame e la conseguente acquisizione di 10 crediti formativi il candidato dovrà mettere in atto materialmente l’espressione figurata “rompere gli schemi” avvolgendo se stesso in un “bozzolo sicuro” da rompere con forza al termine della prova. La simulazione del volo della farfalla dopo la rottura del bozzolo sarà necessaria per l’acquisizione di ulteriori 10 CFU”
Temo che dal testo non si capisca molto: la prova di esame consisteva nel… avvolgersi completamente nella carta igienica e poi strapparla e simulare il volo della farfalla.
Ovviamente nulla è stato lasciato al caso quindi il rotolo di carta igienica era stato personalizzato per l’occasione.
Anche in questo caso il riciclo su un’altra facoltà è immeditato con sforzo zero. Tutti i neo-laureati dovrebbero avere la capacità di rompere gli schemi!
4° esame: Innanzi tutto dì a te stesso chi vuoi essere, poi fa ogni cosa di conseguenza (Epitteto) “Un vero formatore non deve seguire modelli precostituiti ma deve uscire dai percorsi mentali altrui che gli sono stati inculcati nel corso degli anni di studio che, a volte, neppure lui stesso riesce a riconoscere. Per il superamento dell’esame e la conseguente acquisizione di 20 crediti formativi il candidato dovrà dimostrare di saper individuare il mentore che fino ad oggi ha segnato il suo percorso. Ad ogni eventuale risposta errata è fatto obbligo al candidato di assumere un bicchiere di bevanda alcolica a sua scelta prima di procedere nello svolgimento della prova di esame.”
Si tratta del gioco in cui viene messo in testa ad un povero malcapitato un cartoncino con il nome di un personaggio famoso ed il giocatore deve indovinarlo ponendo domande a cui si può rispondere solo con si o no. Il trucco per la riuscita di questo gioco è scegliere un personaggio strano o curioso (noi siamo state buone ed abbiamo scelto Mary Poppins)
5° esame: Cercate e troverete (San Matteo) “Un vero formatore sa che la ricerca è la base della conoscenza. Non bisogna aver paura di sporcarsi le mani, o altro, pur di assaporare il piacere della scoperta. Per il superamento dell’esame e la conseguente acquisizione di 20 crediti formativi il candidato dovrà dimostrare di possedere le competenze necessarie per mettere in pratica un metodo di ricerca “alternativo”.”
Per questa prova servono un piatto di carta, una bomboletta di panna spray e un oggetto da nascondere dentro una montagna di panna. Ovviamente il neo-dottore non potrà utilizzare le mani per cercare l’oggetto nascosto… in considerazione del fatto che tutti sono vestiti in maniera elegante il giorno della laurea suggeriamo di munirsi di una mega-bavaglia o qualcosa di simile (noi avevamo una bavaglia ritagliata da un sacco della pattumiera)
A domani con il seguito delle prove!
Chiara
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Semplicemente... grazie!