Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo “amare”...il verbo “sognare”... Naturalmente si può sempre provare. Dai forza: “Amami!” “Sogna!” “Leggi! Ma insomma, leggi, diamine, ti ordino di leggere!“ “Sali in camera tua e leggi!“ Risultato? Niente.
La citazione qui sopra è tratta dal libro “Come un romanzo” di Daniel Pennac
I miei regali per i ragazzi lo scorso Natale erano due: il segnalibro in alluminio che accompagnava il biglietto e il consiglio di leggere questo libro (uno dei miei preferiti in assoluto!)
A presto!
Chiara
E' sicuramente anche uno dei miei libri preferiti! Amo molto Pennac e di recente ho riletto "L'0cchio del lupo" un altro testo che mi è molto caro.
RispondiEliminaSai che mi hai proprio incuriosito...
RispondiElimina;) un abbraccio e buon venerdì..
e
anche
BUON WEEKEND!!!
Francesca